Nel metodo tradizionale, la prospettiva viene spiegata seguendo un approccio metodico e molto geometrico, basato soltanto sul fare disegnare elementi di forme semplici, quali cubi, piramidi ecc. Gli elementi che la compongono vengono definiti in modo molto tecnico senza far comprendere realmente allo studente di che cosa si tratta. Nell’approccio proposto, si parte invece da ciò che lo studente percepisce intorno a se attraverso l’uso dei propri occhi (che in prospettiva chiamiamo punto di vista), e che per mezzo del proprio campo visivo (Cono Ottico), tutte le cose che si percepiranno (viste di piazza, monumenti, palazzi ecc..)non sono altro che visioni prospettiche di oggetti (Prospettive geometriche).
La linea di terra (LT in geometria) non sarà altro che la terra dove poggeranno i loro piedi e il piano di proiezione (o quadro) non sarà altro che il foglio da disegno dove ricreare ciò che stanno vedendo.