un nuovo modello per alimentazione equilibrata

In un approccio tradizionale all’Educazione Alimentare, che si basa sulla somministrazione di contenuti disciplinari generalmente presentati dal testo, il rischio è quello di fornire una serie di informazioni e prescrizioni complesse a volte molto distanti dalle abitudini e dalle preferenze dei giovani alunni.

Nell’approccio a temi riguardanti il corpo e la salute, spesso con i ragazzi non sono efficaci messaggi prescrittivi (“devi fare così”), soprattutto se negativi (“non mangiare le patatine che ti fanno male”).

E’ consigliabile, invece, considerare la reale situazione degli studenti e “conquistare” il gruppo attraverso attività che possano aiutarli ad acquisire i concetti e le indicazioni per una sana alimentazione partendo dalla loro esperienza (questionario), accompagnandoli alla scoperta di ciò che è veramente importante per il loro benessere (discussione sul cibo caricato nella scialuppa), in un confronto significativo tra le abitudini alimentari “reali” (istogramma dai questionari) e il “modello ideale” (la Nuova Piramide Alimentare).

Questo percorso li rende coscienti dei propri comportamenti in ambito alimentare e permette loro di attuare delle correzioni consapevoli.