In genere l’argomento viene affrontato dal punto di vista della fisica “pura”, elencando le proprietà dei diversi materiali e mostrando (talvolta senza dimostrare) le formule matematiche che consentono (in ultima analisi) di scegliere una forma o un materiale piuttosto che un altro.
Il rischio, è di comparare una materia pratica, materiale e reale ad una applicazione di mera fisica (materia – tra l’altro – tra le meno amate dagli studenti).
L’approccio qui esposto mira, invece, di giungere alle nozioni teoriche e specifiche a partire dal lato più vero e strettamente connesso con oggetti di uso quotidiano ed ambienti reali (per il tramite – anche – dell’aspetto ludico …senz’altro vincente!).