Solitamente le costruzioni geometriche e le proprietà analitiche delle forme vengono insegnate attraverso una trasmissione di informazioni e rappresentazioni grafiche in forma astratta.
In questo modo, l’alunno difficilmente comprende l’utilità pratica dell’argomento svolto.
Con l’approccio flipped, invece, si cerca di coinvolgere gli alunni ad affrontare l’ argomento curricolare sollecitando la loro curiosità e la loro naturale inclinazione ad apprendere.
La sfida formulata cerca di avvicinare un tema generalmente proposto in modo astratto, collegandolo alla realtà quotidiana. Gli alunni, devono scattare o cercare immagini nel web in cui riconosco le forme prese in considerazione, constatando dunque la presenza della geometria in ciò che li circonda. Inoltre, la risoluzione del quesito sul campetto da calcio contestualizza le costruzioni geometriche nella pratica reale, sollecitando interesse. La costruzione geometrica viene mostrata, dunque, non come un esercizio fine a se stesso, ma viene trasportata in un contesto reale.
I ragazzi incuriositi dalla sfida cognitiva sono stimolati alla soluzione e all’apprendimento di metodi risolutivi. Infine, l’assegnazione finale del cruciverba stimola gli alunni a essere partecipativi e a trovare le risposte corrette sotto forma di gioco, attivando nuovamente il loro interesse sull’argomento.